Due incontri di interesse OICE si sono svolti ad Arezzo il 21 ottobre in margine al Seminario sul Partenariato pubblico-privato per la realizzazione delle opere pubbliche, organizzato da OICE Arezzo insieme con ANCE Arezzo e Confindustria Arezzo, e in collaborazione con ANCI, in cui il Vicepresidente OICE Ing. Franco Cavallaro è stato tra i relatori di base.
Il primo incontro ha avuto luogo con ANCE Toscana, rispettivamente nelle persone del Presidente Varia e del Direttore Lancia, con il Presidente di ANCE Arezzo Giuseppe Fabozzi (membro del Comitato nazionale Infrastrutture di Confindustria) e con il Presidente di Confindustria Arezzo Inghirami, mentre per l'OICE erano presenti il Consigliere Ing. Marcello Lepri, responsabile OICE Toscana, e il Dr. Ajello, assistente del Presidente. Nell'incontro si sono poste le basi per un Accordo di collaborazione, che verrà stipulato in forma scritta, per garantire la presenza OICE ai tavoli che trattano dei temi locali del settore delle costruzioni, favorire uno scambio di informazioni tra le due Associazioni, nonché esercitare azioni comuni verso le istituzioni.
Il secondo incontro, organizzato da tempo da Marcello Lepri, è stato un dibattito con alcune Organizzazioni d'Ingegneria toscane non iscritte al sistema confindustriale (lista e riferimenti disponibile in Segreteria OICE), al quale ha partecipato anche il Presidente della locale Cassa Edile (Responsabile emissione DURC).
Cavallaro, Lepri e Ajello hanno intrattenuto i presenti sulle novità in favore della Categoria introdotte, grazie all'attività dell'OICE, nel nuovo Regolamento generale d'attuazione del Codice dei Contratti Pubblici. Hanno evidenziato il contributo dato dall'OICE a tutta la legislazione che ha riguardato il settore, sin dalle azioni a Bruxelles per la prima "Direttiva Servizi" nella seconda metà degli Anni '80. Quindi hanno illustrato le altre attività, tra cui il Progetto Internazionalizzazione, i Servizi forniti agli Associati e l'opportunità di iscriversi, informando delle agevolazioni previste dal Consiglio Direttivo.
Lepri ha posto l'accento in particolare sulla necessità di cooperare, per le Organizzazioni d'ingegneria toscane, nel formare un gruppo compatto che fornisca qualificati contributi di idee alle istituzioni della regione, come ad esempio nella costruzione di un prezzario dei servizi d'ingegneria, o nella revisione della legge regionale sull'Urbanistica (in collaborazione con ANCE).
I presenti, i quali tutti hanno dichiarato che valuteranno la possibilità di iscriversi all'OICE, sono intervenuti nel dibattito citando esperienze, difficoltà e problemi che richiedono un'azione sulle istituzioni. Si tratta sempre di problemi già noti e per i quali l'OICE è già impegnata su più fronti.
Nessuno ha formulato critiche all'attività OICE, se non per quanto concerne tariffa professionale e ammissibilità delle società di capitali nel campo dell'ingegneria; temi sui quali gli esponenti OICE presenti hanno fornito le necessarie spiegazioni. (MA)