Il prossimo 18 giugno si terrà a Roma, nell'Auditorium dell'Ara Pacis (Via di Ripetta 190), il Convegno OICE:
L'ingegneria organizzata in Europa e nel mondo:
modello per la riforma degli appalti pubblici in Italia
Come da programma allegato, i lavori si svolgeranno dalle ore 9.00 alle 13.30. La partecipazione è gratuita, previa iscrizione on-line.
Obiettivo del Convegno è analizzare, attraverso il contributo di EFCA (Federazione delle Associazioni delle Società di Ingegneria Europee) e FIDIC (Federazione degli Ingegneri Mondiali), la situazione in cui operano in altri paesi le società di ingegneria allo scopo di evidenziare, rispetto al contesto italiano, analogie e differenze dei rispettivi modelli giuridici e operativi. La conoscenza del panorama europeo e degli schemi contrattuali applicabili a livello internazionale deve infatti costituire il dato di base per effettuare ponderate e adeguate scelte di regolazione del mercato e di politica industriale.
Ciò vale a maggiore ragione per un settore come quello dell'ingegneria e dell'architettura che sempre più guarda ai mercati esteri come utile e necessitato "approdo" nella permanente difficile situazione italiana, consapevole - però - della sua inadeguatezza dimensionale e organizzativa e quindi dell'esigenza di interventi che rilancino la capacità aggregativa e operativa delle società di ingegneria e creino le condizioni per una decisa crescita e sviluppo del mercato pubblico e privato in cui esse operano.
Il Convegno, in un momento delicato come l'attuale in cui si sta discutendo in Parlamento del disegno di legge delega che dovrà recepire le direttive europee e riformare il codice dei contratti pubblici, appare particolarmente propizio per confrontare i punti di vista di tutti i principali attori coinvolti, dal Governo - che pone al centro del suo mandato un profondo e complessivo disegno di riforma del Paese -, al Parlamento - che deve indirizzare l'operato dell'Esecutivo attraverso la delega a recepire le nuove direttive appalti -, all'Autorità Nazionale Anticorruzione - che in quest'ultimo anno ha assunto un fondamentale ruolo di regolazione e garanzia, di cui l'OICE è convinta sostenitrice -, fino a Confindustria, sede all'interno della quale l'Associazione si muove per la valorizzazione delle istanze delle imprese che forniscono servizi di ingegneria e architettura.
Con questa iniziativa - la prima del 2015 in cui si festeggia il cinquantennale della sua fondazione - l'OICE presenterà alle istituzioni le proprie proposte di riforma del settore, come sempre nel primario interesse della tutela del mercato, della trasparenza, della concorrenza e dell'interesse pubblico, e nel solco di quel principio che fin dalla sua costituzione ne caratterizza l'operato: la centralità del progetto e del progettista.
Gli interessati a sponsorizzare il Convegno, possono richiedere le varie formule previste a: info@oice.it