Giovedì scorso, 1° dicembre, si è svolto con grande successo di pubblico a Torino, presso la sala conferenza dell'Unione industriali, il convegno "BIM: progettisti e case software a confronto", ultimo degli incontri organizzati per il 2016 da OICE sul BIM in tutta Italia.
Il convegno è stato aperto dal consigliere OICE, Ing. Andrea Benincasa di Caravacio e dai saluti portati dal consigliere regionale OICE per il Piemonte, Ing. Marco Brugo. Dopo un breve intervento dell'Ing. Valter Ripamonti, vice presidente dell'ordine degli ingegneri di Torino, la Prof.ssa Anna Osello del Politecnico di Torino, docente di modellazione digitale e responsabile del laboratorio di ricerca e didattica "drawing to the future", ha svolto la relazione introduttiva su BIM (nella doppia accezione di Building Information Model e Modelling), Interoperabilità, FM (Facility Management) e BIM manager.
Successivamente si sono svolti gli interventi dei rappresentanti delle case software i quali hanno presentato le numerose potenzialità del BIM, anche attraverso alcuni esempi e progetti sviluppati.
Tra i relatori anche l'Ing. Fabrizio Ranucci, Responsabile Direzione Approvvigionamenti e Sistemi Italferr e Consigliere Nazionale OICE, il quale ha presentato l'esperienza di Italferr nell'utilizzo del BIM, attraverso esempi di infrastrutture e opere significative, offrendo suggerimenti importanti e spunti di riflessione alla platea.
Al partecipato dibattito fra i presenti in sala e i relatori è poi seguita la conclusione dei lavori da parte del consigliere OICE, Ing. Francesca Federzoni che ha messo in evidenza il ruolo di OICE nel processo di implementazione dei processi BIM sia a livello operativo, sia a livello istituzionale. (A.M.)