Si è svolta oggi l'audizione, in modalità telematica, dell'OICE davanti alla Commissione ottava del Senato che deve rendere il parere sullo schema di PNRR. Erano collegati con la Commissione, presieduta dal senatore Coltorti, il presidente OICE ing. Gabriele Scicolone e il consigliere Giorgio Lupoi.
Il Presidente OICE ha esordito affermando che "le priorità sul PNRR sono note e discendono all'Unione europea, ma non si insegua il "modello-non-modello" Genova per fare presto; si garantiscano concorrenza e trasparenza. Il successo di un'opera pubblica dipende dall'accelerazione delle fasi approvative e non dalle procedure di appalto, ormai semplificate al massimo. Sulle priorità del Recovery Plan italiano riteniamo opportuno puntare sulla rigenerazione urbana, superando i vincoli del decreto semplificazioni. Altrettanto importante è pensare ad una estensione della validità del "superbonus", almeno al 2025; priorità assoluta va poi data alla digitalizzazione della P.A. e, quindi, anche delle procedure di appalto. Vorremmo una forte Cabina di regia che però diventi un Tavolo permanente con le forze imprenditoriali e professionali per un confronto strutturato con gli operatori".
Il consigliere OICE Giorgio Lupoi ha puntato l'attenzione sui seguenti punti: "Si riuscirà a velocizzare la realizzazione delle opere soltantocon supporti di project management mutuati dal mondo privato e dall'esperienza internazionale per comprimere i tempi di attraversamento, vero motivo dei ritardi delle opere pubbliche; a nostro avviso una struttura di controllo di tempi e costi a supporto del RUP è essenziale. Va poi assicurata sempre la qualità dei progetti, evitando selezioni al massimo ribasso che produranno danni in futuro."
Al termine dell'audizione sono state formulate alcune richieste di approfondimento cui il Presidente e l'ing. Lupoi hanno dato prontamente seguito. (A.M.)