Lo scorso giovedì 9 novembre si è svolto a Roma con grande interesse e partecipazione di pubblico, il Seminario di formazione sulle prospettive del mercato delle Comunità Energetiche promosso da OICE e Enel X e organizzato dalla Consulta dei Gruppi Regionali con il supporto di OICE Academy e di Energy4you.
L'attuale disciplina in materia di comunità energetiche - articolo 42-bis del Dl n. 162/2019, (convertito nella legge n. 8/2020) - si autoqualifica "transitoria": dà una prima provvisoria attuazione alla Direttiva 2001 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 dicembre 2018 in materia di promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili: la "Energy Union Strategy" mira, infatti, alla decarbonizzazione del Continente entro il 2050.
Il seminario, a cui hanno partecipato oltre 25 associati ed altri ospiti, ha permesso l'acquisizione di informazioni sulla imminente operatività del Decreto che prevede finanziamenti a fondo perduto e tariffe premianti per impianti con potenza non superiore a 1 MW e riguarda tutti i settori dell'energia rinnovabile: fotovoltaico, eolico, idroelettrico e biomasse.
Hanno aperto i lavori l'ing. Giorgio Lupoi, Presidente di OICE, l'ing. Marco Gazzini responsabile Enel X Italia e il dott. Paolo Rubini socio di Energy4you e partner Enel X.
Le esperienze sul campo delle società di ingegneria sono state riportate dall'ing. Michele Perriccione rappresentante dell'Associato IMQ e Ambiente che ha illustrato alcuni casi studio localizzati in Veneto. Successivamente il Dr. Gabriele Ginocchi Sales Coordinator Comunità Energetiche Enel X ha esaminato il Contesto Europeo e Italiano illustrando cosa sono le Comunità Energetiche che benefici generano con un Focus Update Normativo/Regolatorio. L'arch. Nicole Sarallo Marketing and Offering Vivimeglio Enel X ha illustrato le tematiche relative ai Gruppi di Autoconsumo Collettivo.
Le conclusioni sono state affidate all'ing. Giovanni Kisslinger Presidente della Consulta dei Gruppi Regionali che ha prospettato una proficua collaborazione tra Enel X e gli associati Oice mettendo a disposizione la rete dei gruppi regionali e il loro radicamento nel territorio.(FC)
In allegato le presentazioni.