Ieri è stato presentato a Torino, presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, il volume "Il segno dell'arte nelle imprese. Le collezioni corporate italiane per l'arte moderna e contemporanea", edito da Marsilio Arte, su iniziativa di Confindustria, con il patrocinio del Ministero della Cultura.
L'associata OICE Gruppo Ingegneria Torino (GIT) è una delle 57 società italiane aderenti a Confindustria ritenute meritevoli di rappresentare un esempio di condivisione culturale dell'Arte all'interno del suo ambito produttivo.
La pubblicazione accoglie immagini e storie di collezioni di arte moderna e contemporanea custodite dalle imprese: un racconto che testimonia la passione per l'arte di imprenditrici e imprenditori e il loro desiderio di sostenere la produzione artistica, italiana e internazionale, sia di artisti già conosciuti e affermati che di quelli emergenti.
Il progetto, nato su iniziativa di Katia Da Ros, Vice Presidente per Ambiente, Sostenibilità e Cultura, e di Antonio Alunni, Presidente del Gruppo Tecnico Cultura di Confindustria, ha l'obiettivo di raccontare, e promuovere, un diverso modello di imprenditorialità ispirata alla Corporate Cultural Responsibility che vede le imprese come motore di crescita non solo economica, ma anche civile, sociale e culturale, della società e dei territori in cui hanno i propri insediamenti produttivi.
Per maggiori dettagli: https://www.confindustria.it/home/notizie/Confindustria-presenta-un-volume-sulle-collezioni-d-arte-custodite-dalle-imprese
(A.M.)