Grande successo di pubblico al convegno di OICE svoltosi a Ferrara il 19 settembre nel corso di RemTech Expo sul tema "Le sfide della sostenibilità ambientale dopo il PNRR e verso il green deal".
Dopo i saluti introduttivi di Giorgio Lupoi, Presidente OICE e l'introduzione di Francesco Ventura, Consigliere OICE con delega all' ambiente, nel corso della prima sessione hanno preso la parola Massimiliano Atelli (Presidente Commissione PNRR-PNIEC - MASE), Fabrizio Penna (Capo Dipartimento Unità di missione PNRR - MASE), Davide Ciferri (Coordinatore Unità di Missione per il PNRR - MIT), Giulio Gallera (Presidente Commissione speciale PNRR e membro della Commissione Ambiente - Regione Lombardia).
Il Presidente Atelli, in particolare, ha sottolineato come il PNRR sia diventato un piano "fluido che ha cambiato pelle dando più attenzione alla sostenibilità e alle rinnovabili e non solo infrastrutture". Su alcue opere PNRR molto importanti per dimensioni e valore - ha affermato Atelli - "tre sentenze hanno legittimato l'operato del MASE e complessivamente si può dire che l'organizzazione amministrativa sta reggendo; confido che l'esperienza positiva ci aiuterà a migliorare le procedure" . Fra i temi da migliorare c'è anche quello riguardante "la correlazione e l'adeguamento del corrispettivo del progettista alle attività ulteriori derivante dalle richiesta di integrazione delle commissioni autorizzative".
Positivo il giudizio sull'esperienza Pnrr nell'ambito del Mase anche da parte di Fabrizio Penna: "abbiamo imparato, attraverso il confronto con la UE, che il cambiamento imposto dal Piano ha anche migliorato le procedure autorizzative così che siamo nei tempi, anzi anticipiamo alcuni target. Abbiamo però un arretrato storico per alcuni interventi. Molto positivo il confronto con mondo OICE e con i professionisti che ci seguono con efficacia" .
Interessante anche il punto di vista del MIT che con Davide Ciferri ha evidenziato come "l'elemento fondamentale del piano sia stato la certezza del tempo e da questo punto di vista siamo arrivati all'aggiudicazione dei 40 Mld di nostra competenza in 2 anni e mezzo, diversamente dai 7 anni e mezzo dello studio BdI sui fondi di coesione di alcuni anni fa". Ciferri ha anche sottolineato come il PNRR abbia introdotto in Italia una particolare attenzione alla sostenibilità, con i riferimenti al DNSH e alla compliance, adesso però "bisognerà anche verificare che effettivamente questi interventi portino un reale e positivo miglioramento sui comportamenti della collettività perché il miglioramento delle condizioni sociali è un target del Piano".
Importante sarà produrre con interventi che impattano sui miglioramenti dei comportamenti sociali.
Sul piano regionale Giulio Gallera della Regione Lombardia ha ricordato che nel territorio regionale sono stati portati avanti oltre 3600 progetti PNRR e ha apprezzato "'idea dei 1000 esperti la cui attività deve ancora essere bene interiorizzata dai dirigenti delle Amministrazioni. Adesso la sfida da cogliere sarà quella di fare diventare l'esperienza PNRR un sistema ordinario per ottenere i risultati nei tempi utili".
Al termine della prima sessione del convegno, il Presidente OICE è stato premiato dalla Dott.ssa Silvia Paparella, General Manager di RemtechExpo, per la assidua collaborazione fra OICE E Remtech.
Nel corso della seconda sessione sono intervenuti, portando il punto di vista delle stazioni appaltanti, l'Ing. Luca Bernardini (ANAS), l'Arch. Gloria Dajelli (ITALFERR) e l'Ing. Errico Stravato (SOGESID) che ha illustrato il grande impegno della società come braccio operativo del MASE e il coinvolgimento in un importante Piano per affrontare i temi del dissesto idrico che però necessita di un'ingente mole di risorse finanziarie.
Infine nella terza sessione hanno preso la parola alcuni Associati OICE: Ing. Laura Politanò (Ambiente), Dott.ssa Gabriella Chiellino (IMQ eAmbiente), Ing. Mauro Di Prete (Istituto I.R.I.D.E), Ing. Beatrice Majone (Studio Majone), Geol. Fabio Oliva (SPERI SpA), Ing. Matteo Bertoneri (TECNOCREO) e Ing. Filippo Giancola (VDP). Dagli interventi degli Associati sono emersi interessanti proposte e idee che anche attraverso il Gdl Oice Ambiente saranno valutate e sviluppate.
In allegato alcune delle relazioni presentate:
Il video dell'introduzione del Presidente Giorgio Lupoi