Il 10 ottobre, al SAIE Bologna si è tenuto l'evento ''La Gestione informativa digitale del nuovo codice dei contratti pubblici: efficienza e trasparenza'' organizzato da DIHCUBE e promosso da ANCE, CNI e NextGenerationEU.
Tra i relatori, l'Arch. Elisa Crimi, Coordinatrice del Gruppo di Lavoro OICE "Capitolato Informativo Standard" che nel suo intervento ha evidenziato come il BIM stia trasformando radicalmente le logiche di progettazione nelle società di ingegneria, illustrando cambiamenti, criticità e opportunità. Crimi ha inoltre sottolineato come OICE, da molti anni, promuova un dibattito costruttivo e collaborativo sul tema della gestione informativa digitale, coinvolgendo tutti gli stakeholder del settore, anche tramite azioni concrete come la redazione e pubblicazione del proprio Capitolato Informativo Standard.
Elisa Crimi ha inoltre evidenziato come il capitolato OICE, pubblicato sul sito dell'organizzazione ad inizio 2024, rappresenta un concreto supporto per tutti gli operatori economici, con particolare riferimento alle Stazioni Appaltanti medio piccole, che con il Dlgs 36/2023, saranno chiamati all'impiego obbligatorio del BIM per un numero sempre maggiore di progetti già a partire dal 1^ gennaio 2025. In questo contesto, la collaborazione tra tutti gli attori della filiera sarà cruciale per affrontare con successo questa rivoluzione digitale. (A.M.)