Si è tenuta a Dubai dal 13 al 15 settembre l'International Infrastructure Conference FIDIC 2015, a cui ha partecipato la delegazione italiana di Inarsind (con il segretario generale ing. Michela Diracca) ed OICE (presente con i vice presidenti Maurizio Boi e Alfredo Ingletti) che, per la prima volta quest'anno, condividono il ruolo di Member Association Italiana in FIDIC.
La Conference è stata preceduta dal DNS meeting, giornata di incontro dei direttori delle Member Associations aderenti a cui hanno preso parte i rappresentanti di più di 35 paesi.
Principali temi della Conference sono stati:
- il futuro per chi opera nel campo delle infrastrutture nel mercato globale,
- strategie per il finanziamento delle opere,
- fusioni, acquisizioni ed altre strategie di business per il mondo delle società di consulenza,
- l'importanza dello sviluppo delle risorse umane,
- la sfida dell'urbanizzazione sostenibile,
- l'etica e l'integrity managment base per dare valore al proprio operato,
- la tecnologia a servizio del business.
Molti i temi trattati ma alcuni gli highlights imprescindibili: l'esistenza e la consistenza di un mercato globale che richiede infrastrutture in misura considerevole, ma che va affrontato dalle giuste prospettive e con gli idonei strumenti (tecnici, gestionali, finanziari); la necessità di un intervento da parte dei tecnici che non sia mera risoluzione dei problemi, ma che sappia guardare oltre, alle soluzioni più innovative e sostenibili con il coraggio di scegliere anche "cosa non fare" (illuminante in caso del "Vancouverism"); infine l'integrity management: non una semplice definizione ma il corretto modo di operare che diventa valore per tutti i soggetti coinvolti ed in particolare per la collettività.
In chiusura dell'evento si è tenuto il GAM - General Assembly Meeting, nel quale l'Italia esprime 4 voti, con l'insediamento del nuovo presidente FIDIC Jae-Wan Lee (Korea) e l'elezione di due nuovi componenti dell'Executive Committee: il tedesco Bernd Kordes, appoggiato con il contributo determinante dei voti italiani di OICE e Inarsind, e l'australiano Anthony Barry.
Elemento di grande valore della Conference resta inoltre sempre l'occasione di incontro, contatto e confronto con realtà professionali di tutto il mondo.
La documentazione presentata all'International Infrasctructure Conference FIDIC 2015 a breve su: http://fidic.org/Dubai2015, o su richiesta a: info@oice.it.
Il Vice Presidente OICE ing. Maurizio Boi