Giovanni Kisslinger, Presidente della Consulta interregionale OICE, ha partecipato ieri in rappresentanza del Presidente OICE, all'evento di apertura di DIARS, Fiera della Diagnostica Applicata al Restauro e al Risanamento Strutturale, organizzata da CODIS, l'associazione delle società e dei tecnici esperti in diagnostica di strutture, infrastrutture e beni monumentali che si è aperta ieri alla Città della Scienza di Bagnoli, Napoli, e che si terrà fino a sabato 5 novembre 2022.
Durante il convegno di apertura intitolato "La revisione delle norme tecniche: la conoscenza alla base dei controlli sull'esistente", Kisslinger ha affermato come debba comunque prevalere il concetto di competenza. "Deve essere maggiormente valorizzato e tutelato il ruolo dell'ingegnere - dichiara Kisslinger - che non può essere qualificato unicamente dal possesso di certificazione. Serve ancora una volta puntualizzare che la professione di ingegnere, anche e preferibilmente svolta in ambito organizzato come una società di ingegneria, non può prescindere dal concetto etico che si fa solo ciò che si sa fare. Resta quindi compito dell'ingegnere progettista, preferibilmente inserito in un team multidisciplinare quindi SdI, progettare, e dirigere le indagini conoscitive sulle strutture esistenti."
Ha inoltre espresso l'assenso in termini generali alla circolare 933/19 del STC relativa alla qualificazione dei laboratori prove sull'esistente, a condizione però che la norma abbia un taglio più prestazionale e meno prescrittivo specie riguardo alla organizzazione aziendale.
Le tesi rappresentate da Kisslinger sono state ampiamente condivise dai relatori della tavola rotonda e dal pubblico.