Si è tenuta oggi nella prestigiosa location Palazzo Wedekind a Piazza Colonna, a Roma, il convegno organizzato da @Remind dal titolo "Italia Innovability Forum.
Nella sessione mattutina, coordinata dal padrone di casa @Paolo Crisafi, è intervenuto, dapprima, il presidente Oice @Giorgio Lupoi nell'ambito della tavola rotonda "Sfide e opportunità".
Lupoi ha evidenziato come i temi dell'innovazione siano da tempo al centro delle attività delle società di ingegneria e dell'Associazione e ha affermato che "per rendere effettivo questo processo innovativo occorre però che la P.A. lo accompagni attrezzandosi con adeguati strumenti e passando dall'attenzione alla correttezza del procedimento al risultato da perseguire".
Il Presidente OICE ha poi fatto riferimento al tema della complessità che oggi regna nella legislazione ambientale "con GBC abbiamo sottoscritto un accordo per arrivare ad un unico protocollo nel settore delle infrastrutture che riporti ad unità le richieste che sono previste, spesso identiche, in diversi ambiti: CAM, protocolli ambientali, bilanci di sostenibilità, relazioni DNSH e altro".
Successivamente il vice presidente Oice e president elected di Fidic, @Alfredo Ingletti, nel corso della tavola rotonda "Nuove frontiere" ha affermato che il tema della sostenibilità "non è nuovo, se ne parla dal 1973, ma adesso è diventato un tema impellente. A livello mondiale è difficile mettere insieme paesi molto diversi che riescano a dare una risposta condivisa. Rimane il fatto che il percorso verso la sostenibilità ha costi enormi e bisogna capire da dove verranno le risorse, perchè è evidente che non basteranno soltanto le risorse dei privati, serviranno risorse provenienti dai livelli nazionali e sovranazionale, ma prima bisogna capire bene il reale costo di questo percorso".
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