L'Audizione OICE alla Camera sul correttivo al codice appalti

Nell'ambito del ciclo di audizioni sulle allegate risoluzioni parlamentari aventi ad oggetto possibili modifiche al codice dei contratti pubblici, oggi pomeriggio l'Oice - con il Presidente Giorgio Lupoi e il Direttore generale Andrea Mascolini - è stata audita dall'ottava commissione della Camera per fornire le proprie valutazioni in vista della messa punto del "correttivo" annunciato prima dell'estate dal Ministro Matteo Salvini.

In particolare, Lupoi ha evidenziato i seguenti punti principali sui quali dovrebbero essere valutati interventi di integrazione o modifica dell'attuale testo del codice appalti:

• riportare il limite temporale di riferimento per la dimostrazione dei requisiti di partecipazione ai dieci anni antecedenti alla pubblicazione del bando;
• nell'ambito dei contratti stipulati a corpo, riconoscere al progettista il corrispettivo per le prestazioni ulteriori rispetto a quelle inizialmente previste, introducendo garanzie nell'ambito delle modifiche in corso di esecuzione del contratto;
• reintrodurre l'anticipazione del prezzo per i servizi di ingegneria e architettura, tenendo presente che i servizi di progettazione non possono considerarsi "ad esecuzione istantanea";
• introdurre una disposizione normativa di coordinamento tra il Codice e la L. 49/2023 sull'equo compenso;
• revisionare il c.d. Decreto parametri, introducendovi le nuove attività richieste ma non previste dall'attuale DM 17 giugno 2016, come aggiornato dall'Allegato I.13 al Codice.

In allegato il documento depositato in Commissione e il video dell'audizione. (S.S.)