Le organizzazioni di ingegneria, architettura e consulenza tecnico-economica - comunemente dette "società di ingegneria" o di "consulting engineering" - forniscono a terzi, in modo imprenditoriale, servizi tecnici professionali relativi ad investimenti per impianti industriali, infrastrutture ed opere di ingegneria in genere.
Tali servizi riguardano tutti i settori economici: primario (agricoltura, zootecnia, pesca e acquacoltura), secondario (industria delle costruzioni, della produzione di energia, della trasformazione di materie prime, manifatturiera) e terziario (strutture commerciali e centri di molteplici attività di servizi).
Le società di ingegneria, nelle loro diverse forme giuridiche (società di capitali, cooperative, studi professionali, associazioni di professionisti), hanno avuto in Italia un forte sviluppo a partire dagli anni Cinquanta, con l'avvio dei grandi programmi di investimento nei settori siderurgico, autostradale, petrolchimico ed idroelettrico.
Negli anni si è poi assistito non solo ad un graduale ampliamento dei servizi offerti, ma anche ad una evoluzione del concetto stesso di servizio di ingegneria: dalle tradizionali attività tecnico-progettuali si è passati alla fornitura di servizi che abbracciano altre discipline - economiche, finanziarie, di marketing - necessarie per la realizzazione di un'opera civile o industriale, per l'intrapresa di nuove iniziative economiche o per la razionalizzazione di quelle in essere.
Infine alcune società di ingegneria, rispondendo alla richiesta del mercato, si sono specializzate nella gestione di progetti complessi, in particolare nel settore degli impianti industriali, assumendo maggiori responsabilità di fronte al committente. Queste società, oltre a vendere "puri" servizi di ingegneria (condizione necessaria per essere associati all'OICE, in base al suo Statuto), forniscono perciò anche impianti "chiavi in mano".